lunedì 10 agosto 2009

FILOBUS DI RIMINI (II)

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Ultimi mesi di esercizio (?) per gli ultratrentennali Volvo B59/Mauri/Ansaldo sulla filovia Rimini-Riccione (linea 11) prima dell'arrivo dei nuovi filosnodati bimodali Van Hool AG300T/Vossloh Kiepe/Skoda/Iveco.

Qui il TRAM servizi 1004 (gruppo di 17 unità numerate 1001-1017) sull'anello di inversione di Riccione nell'estate del 2009.



La filovia Rimini-Riccione, lunga oltre 12 km, venne istituita il 1° gennaio 1939 con i piccoli filobus Fiat 635F e 656F CGE. Dal 1975 viene esercitata con 17 filobus Volvo B59. Attualmente sono stati ordinati 7 filosnodati Van Hool AG300T (bimodali a trazione elettrica/diesel).

La filovia per estensione (12 km), per caratteristiche (rivierasca), per materiale rotabile (Van Holl) è molto simile alla filovia Vevey-Montreux-Chillon-Villeneuve.

Agg. 2020: ai 7 veicoli AG300T del 2009 (numerati 36501-36507) si sono aggiunte altre 10 unità Van Hool Exquicity 18 (numerate 36511-36520).



sabato 11 luglio 2009

FILOBUS DI BUDAPEST

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Filobus ZiU 9/B (12 metri, 2 assi) BKV 955 del 1975-84 (gruppo di 172 unità numerate 800-972) sulla linea 78 e Solaris/Ganz Trollino T12 (a piano ribassato, 12 metri, 2 assi) BKV 601 del 2005 (gruppo di 6 unità numerate 601-606) sulla linea 70, mentre impegnano il capolinea ad anello sulla piazza antistante il Parlamento (Kossuth Lajos tér), nell'estate del 2009.

Lo ZiU (Zavod imeni Uritskogo), di costruzione russa, ed il Trollino, di costruzione ungaro-polacca, analogo al filosnodato bimodale utilizzato sulla rete di Roma da ATAC, rappresentano, a trent'anni di distanza, i tipici modelli costruttivi di prima e dopo la caduta del muro di Berlino.

AGG. 2023: è stato completato l'ordine Solaris del 2014 che prevedeva la fornitura di 42 filobus e 66 filosnodati dotati di una piccola marcia autonoma a batterie (4 km), che porta la flotta ad un totale di 124 unità.


martedì 3 febbraio 2009

FILOSNODATO 8001 DI ROMA (1941)

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Da un cinegiornale d'epoca tratto da YouTube la presentazione del filosnodato ATAG 8001 con articolazione a "giostra Urbinati", cassa di costruzione Stanga (lunghezza 18,3 m, larghezza 2,5 m, altezza 3,0 m) ed equipaggiamento elettrico TIBB (due motori da 68 CV permanentemente collegati in serie).

Questa vettura articolata sperimentale fu immessa in servizio a Roma nell'aprile del 1941 e fu probabilmente la prima al mondo con queste caratteristiche.

Era formata da una semicassa anteriore a due assi dei quali il primo sterzante e da una seconda semicassa appoggiata alla prima, con l'unico asse posteriore anch'esso sterzante comandato dall'articolazione.

I due motori azionavano il secondo e il terzo asse; l'avviamento era di tipo automatico a mezzo di acceleratore tipo ARG reostatico con tre gradi di riduzione di eccitazione dei motori; la frenatura di servizio era di tipo elettrico reostatico comandata dallo stesso pedale che azionava, successivamente, l'ordinario freno ad aria.



Il rotabile aveva una grande capacità di trasporto (40 posti a sedere e 110 in piedi) ed era estremamente maneggevole in curva, avendo un raggio di sterzatura minimo di 11 metri, anche se fu poi utilizzato su un unico percorso praticamente rettilineo (la linea 107, da piazza Sempione a piazza S. Bernardo).

Presentò invece dei seri problemi sul sistema elettrico per cui fece servizio solo sulla 107 ed anche sporadicamente, finchè fu ritirato dall'esercizio nel 1953 e definitivamento demolito.